segnali forti, ruotano con veemenza per la stanza momentaneamente mia. un sussulto di piacere nel godere del profumo dell’aria nuova; volente portatrice di sciacallie benevole, lontane da logiche costrittrici, vaganti per una realtà costruita falsamente sulle consapevolezze delle consapevolezze.  consolidare l’imperfezione nata dal tralasciamento di un dato  proteso dal necessario errore dell’obbligata razionalizzazione del qualunque..il ringiovanimento del se stesso. emozionarsi per nulla, e credere d’essere visibile su di uno schermo mai scorto. la ricerca di un linguaggio mai voluto conoscere. le citazioni non bastano.